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"Non facciamoci del male, curiamo la vita, curiamo la famiglia, curiamo la natura, curiamo i bambini, curiamo gli anziani" Papa Francesco

Papa Francesco contro le donne? Ma non scherziamo

La ricerca della verità è dura, anche la ricerca di vere dichiarazioni, così a Papa appena eletto sul web ha iniziato a girare una citazione di Bergoglio contro le donne. Quand’era arcivescovo di Buenos Aires, avrebbe detto: «Le donne sono naturalmente inadatte per compiti politici. L’ordine naturale ed i fatti ci insegnano che l’uomo è un uomo politico per eccellenza, le Scritture ci mostrano che le donne da sempre supportano il pensare e il creare dell’uomo, ma niente più di questo». E’ tutto falso,è un’ennesima bufala laicista. La frase viene riportata quasi sempre senza fonte, tranne in pochi casi in cui vi è scritto “Buenos Aires, 4 de junio 2007 (Télam)” "Apple-converted-space" è la più grande agenzia di stampa argentina, peccato che se si fa una ricerca nell’archivio di Télam, relativa agli articoli del 4 giugno 2007,  non si trova nulla.

 

Neppure se si immette nel motore di ricerca interno la presunta frase detta da Bergoglio (ovviamente in spagnolo, chiunque può provare).

Questo perché la bufala è nata nel 2007 quando Cristina Kirchner è stata candidata alla presidenza dell’Argentina. La citazione è stata inventata dal nulla ed è stata scritta per la prima volta su “Yahoo Answers” da un argentino con il nickname “Bumper Crop”, che ovviamente non ha citato alcun link. Lo scopo, è spiegato sui siti argentini, era inventare un attacco del cardinale Bergoglio alla Kirchner. Inoltre, la frase contraddice completamente la nota amicizia e l’ammirazione del pontefice per molte donne argentine che hanno ricoperto cariche politiche e che si sono con lui congratulate dopo la sua elezione a Pontefice. Una sua grande sostenitrice, ad esempio, è l’attivista per i diritti umani, Alicia Oliveira, salvata da lui dalla dittatura argentina, che ha raccontato di aver ricevuto da lui un mazzo di rose quando è stata licenziata dal ruolo di giudice della Corte suprema da parte del governo dittatoriale, mostrando in questo modo il suo totale sostegno.

Infine: una ricerca approfondita su Google, spiegano i siti web anti-bufale, dimostra che prima di 13 marzo 2013 non vi è traccia di tali dichiarazioni in rete, tranne che, appunto, su Yahoo Answers. Questo è assurdo: se davvero i media argentini (o internazionali) avessero ricevuto dall’agenzia Télem (o da qualsiasi altra fonte attendibile) le dichiarazioni misogine dell’arcivescono di Buenos Aires, certamente le avrebbero pubblicate, montando, giustamente, uno scandalo. Questa è la prova definitiva. In queste ore, fortunatamente, anche qualche quotidiano importante comincia a riportare la verità, ma come sempre la risposta è troppo lenta rispetto alla diffusione della bufala diffamante. Alcuni politici del Costa Rica, per esempio, hanno già parlato ufficialmente di Papa misogino.

Simone F.

Fonte: Unione Cristiani Cattolici Razionali